L’articolo che propongo oggi vuole fornire una guida utile per chi è alle prime armi nel mondo della Seo o semplicemente desidera rafforzare le proprie conoscenze. Passo dopo passo vi fornirò definizioni, strumenti e suggerimenti per aiutarvi a posizionare il vostro sito nei motori di ricerca.

Quando parlo di Seo mi riferisco in termini generali alle pratiche volte a migliorare il posizionamento sui motori di ricerca di una pagina Web nei risultati naturali chiamati anche organici (e non a pagamento)  per termini di ricerca specifici.

 

Ma  partiamo dall’inizio…

Cos’è la Seo?

Acronimo che sta per : Search Engine Optimization , in italiano :  ottimizzazione per i motori di ricerca .
E’una disciplina che consiste nell’applicare una serie di tecniche sia all’interno del nostro sito (On-Page) che fuori (Off-Page) di una determinata pagina web, al fine di ottimizzarne la visibilità nei risultati organici dei diversi motori di ricerca (Google, Bing , Yahoo!).
Si tratta di un insieme di azioni mirate a migliorare la posizione del sito nei risultati della ricerca per query specifiche, da parte di diversi utenti, con l’obiettivo finale di aumentare il traffico web e la possibilità di monetizzazione.

Tenete presente che: maggiore è la presenza di un sito web nella SERP (Risultati dei motori di ricerca) , maggiore è il numero di visitatori che lo raggiungerà tramite la ricerca.
Faccio un esempio:
Quando un utente inserisce su Google la parola chiave “vendita scarpe a Palermo”, il motore di ricerca restituisce le pagine web che parlano della vendita di scarpe in quella città. In questo caso, l’utente probabilmente sta effettuando una ricerca per trovare negozi di scarpe a Palermo.

Le tre parole digitate (vendita, scarpe, Palermo) saranno  quelle che utilizzerà Google per trovare pagine inerenti nel suo database che meglio soddisfano queste caratteristiche e che saranno inserite in ordine a seconda dei parametri specifici dei loro algoritmi.

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Guida seo

Evoluzione della seo

 

Definizioni principali

  • SEO : tecniche per posizionarsi tramite ricerca di Google o di un altro motore di ricerca.
  • Parole chiave :  Possono essere parole o frasi importanti con cui vuoi posizionarti su Google quando qualcuno le cerca.
  • Long tail keywords:  sono quelle tre e quattro parole che formano una frase molto specifica, Esempio: ” Caffè brasiliano miscela oro”
  • Permalink : Link che struttura l’indirizzo di ogni pagina.
  • Algoritmo : serie di passaggi organizzati che descrivono un processo.
  • SEM : campagna pubblicitaria a pagamento per posizionare un sito Web nei motori di ricerca.
  • Snippet : informazioni che vengono aggiunte all’ HTML di un  sito web per aggiungere informazioni, consentono di mostrare contenuti extra in serp.
  • Serp : la serp è la pagina dei risultati che ci mostra google dopo aver effettuato una ricerca
  • Tag : Codice aggiunto all’HTML di un sito web per fornire gruppi di categorie e sottocategorie leggibili per i motori di ricerca.
  • CTR : La percentuale di clic (CTR) misura la frequenza con cui le persone fanno clic sul tuo sito.
  • CRO :Ottimizzazioni delle conversioni.

Queste sono solo alcune, elencarle tutte implicava una lunghezza spropositata.

 

Differenza tra Seo e Sem

I risultati dei motori di ricerca possono essere di due tipi:

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Quello è Sem

Differenza tra  posizionamento a pagamento e posizionamento organico

 

SEM, risultati a pagamento

In questo caso, i risultati sono basati su un sistema pubblicitario contestualizzato che si riferisce a uno o più criteri di ricerca. Cioè, gli inserzionisti decidono una serie di termini che, quando vengono cercati dagli utenti, mostreranno i loro annunci. L’ordine dei risultati dipende da diversi fattori, tra cui un sistema di offerta. L’inserzionista paga solo quando l’utente fa clic su uno dei suoi annunci, motivo per cui questo sistema è anche noto con l’acronimo PPC (Pay Per Click). Questi risultati sono identificati come pubblicità ovvero “risultati sponsorizzati”.

 

Posizionamento organico

I risultati organici sono generati dal motore di ricerca in base all’indice dei risultati e ad un sistema proprietario per assegnare la rilevanza dei risultati attraverso un processo algoritmico. In questo caso, nulla è pagato per la pubblicità, e apparire nei primi risultati dipende dal seguire una serie di tecniche che compongono la disciplina.

La differenza più importante tra i due sistemi è che un inserzionista può garantire, approssimativamente, le prime posizioni con le loro campagne Pay Per Click, mentre nessuno può pretendere di essere in prima posizione nei risultati organici , e questo perchè tutto dipende dall’algoritmo del motore di ricerca, nonché dalle modifiche  introdotte in detto algoritmo.

D’altra parte, è importante sottolineare che non vi è alcuna interrelazione tra i risultati dei link sponsorizzati e i risultati organici .

 

Primi passi

Il lavoro del Consulente si concentra su tre aree principali:

Indicizzazione: Si riferisce alla capacità di rendere un sito web accessibile nella sua interezza e in modo appropriato dai robot dei motori di ricerca, consentendo di memorizzarlo negli indici di tali motori di ricerca.
Quando un sito web viene indicizzato correttamente, c’è una corrispondenza tra i contenuti esistenti sul web e quelli memorizzati dal motore di ricerca nel suo indice. Il numero di pagine del vostro sito web accessibili ai motori di ricerca è noto come ” numero di pagine indicizzate ” e dovrebbe essere massimizzato per essere uguale al numero di pagine sul vostro sito web.

Contenuto: Una volta che il motore di ricerca ha effettuato l’accesso e indicizzato i vostri contenuti, occorrerà renderli pertinenti per determinate ricerche. Pertanto, tali contenuti devono contenere i termini (keywords) che vogliamo posizionare nelle posizioni più importanti per un numero appropriato di volte.
È difficile ottimizzare una pagina per molte parole chiave, quindi è consigliabile utilizzare pagine diverse per acquisire traffico da pagine diverse.
E’consigliabile combinare il contenuto con i tag HTML appropriati per dare al documento una gerarchia di contenuti facilmente comprensibili includendo i termini che più ci interessano per posizionarci in luoghi predominanti.

Esempio:

 

<H1> Titolo della pagina </H1>

<p> testo relativo all’header H1 </p>

 

<H2>  Titolo paragrafo principale</H2>

<p> testo relativo all’header H2 </p>

 

<H3> Sottoparagrafo </H3>

<p> testo relativo all’header H3 </p>

 

<H4> sottoparagrafo di approfondimento </H4>

<p> testo relativo all’header H4</p>

Creare un contenuto di qualità è una delle migliori strategie. Suscitare interesse e fornire servizi ed informazioni interessanti ha un impatto altissimo.

Autorità di dominio: L’informazione è popolare, più è preziosa maggiori saranno le condivisioni. Questo fattore è ciò che un motore di ricerca prende maggiormente in considerazione poiché si basa sull’esperienza personale dell’utente. Più un contenuto è condiviso, più utenti lo hanno trovato utile, il sito riceverà back link naturali da poter sfruttare per aumentare la popolarità e l’autorità di dominio.

Ottimizzazione On Page

Sono quelle azioni e strategie che vengono effettuate all’interno del sito stesso. Si riferiscono, quindi ad aspetti che controlliamo completamente, come l’ottimizzazione del codice html, i processi del server e la generazione / modifica del contenuto all’interno del sito web. Ecco alcuni degli aspetti che queste tecniche affrontano:

Architettura e usabilità, per garantire l’indicizzazione corretta da parte del motore di ricerca.

Esempi:

  • Configurare il file Sitemap, che serve a fornire ai motori di ricerca l’elenco delle pagine che compongono il nostro sito web
  • Generare una struttura interna di link che favorisce l’accesso a tutte le informazioni sul nostro sito web
  • Verificare che le tecnologie utilizzate per creare il web siano accessibili ai motori di ricerca.

Ottimizzazione del contenuto , per garantire la corretta interpretazione e classificazione del contenuto da parte del motore di ricerca (aspetti semantici).

Esempi:

  • Usare i tag title H1 H2 H3 come spiegato in precedenza, compilare le tag description di ciascuna delle pagine in base al loro contenuto, tenendo conto delle parole chiave più importanti.
  • Posizione delle parole chiave
  • Densità di parole chiave (senza esagerare)
  • Analisi delle tendenze e stagionalità dei contenuti.

Aspetti relativi all’infrastruttura, per garantire la configurazione, la connettività e la risposta del server secondo alcuni standard (aspetti dell’ottimizzazione dell’infrastruttura)

Esempi:

  • Velocità di risposta del server
  • Configurare il file robot.txt
  • Reindirizzare
  • Geolocalizzazione di IP … ecc

Ottimizzazione Off Page

Sono tutte quelle azioni o strategie che implementiamo al di fuori del nostro sito web. Costruire link che puntano al sito rappresenta il cuore dell’ ottimizzazione Offpage. I motori di ricerca infatti considerano i link come indicazione della qualità dei contenuti di un sito. Non tutti i link però sono uguali e anche il loro valore per i motori di ricerca cambia in base a diversi fattori.

Numero di link

Maggiore è il numero di link che puntano al vostro sito Web, maggiore è la popolarità, a patto che siano link di fonti autorevoli. È conveniente che i link rimandino a diverse sezioni del vostro sito e non solo alla Home.

Qualità dei siti Web che rimandano al nostro sito

I link di siti più popolari o di comprovata qualità sono più importanti dei siti di minore popolarità. Vale a dire, i collegamenti di reti popolari, molto di riferimento e con un’anzianità di dominio considerevole, hanno più importanza dei siti web recenti e di scarsa importanza.

Storicità back link

I collegamenti stanno guadagnando importanza con il passare del tempo. Cioè, un collegamento che rimane attivo per due anni è più popolare di un collegamento nuovo.

Nicchia di settore

I collegamenti dei siti con contenuti correlati al nostro, sono più importanti dei collegamenti di siti web con poche relazioni a livello di contenuto.

Link ipertestuali

Ogni link ha un testo che possiamo leggere, noto come “anchor text”. I collegamenti con un certo “testo di ancoraggio” rendono le pagine più pertinenti per le ricerche con quel testo.

Back link comprensibili dai motori di ricerca

I collegamenti devono essere realizzati con tecnologie comprensibili dai motori di ricerca. A causa dell’importanza dei link e dell’abuso che ne è stato fatto sui siti web in cui è stato possibile generarli, i motori di ricerca hanno creato un tag HTML noto come “nofollow” che indica che questo link non ha valore per i motori di ricerca.

Processo di consulenza seo

Fase1- Conoscere il cliente

Obiettivi e caratteristiche del business

Come parte della strategia di marketing dell’azienda, il consulente deve raggiungere gli obiettivi che ha stabilito e seguire la stessa linea per raggiungere il target di riferimento. In questo senso, il primo passo per definire un progetto di successo è conoscere le esigenze del cliente e ciò che vogliono ottenere con lo sviluppo dello stesso.

A questo scopo è necessario fissare con il cliente un colloquio per capire per esempio:

  • Quali sono gli obiettivi di marketing che si intendono raggiungere e con quali tempistiche
  • Quali azioni di marketing online e offline vengono eseguite o sono state eseguite nell’ultimo anno
  • Se è un nuovo sito web o se è già esistente. Nel caso di una pagina esistente, se si tratta di una riprogettazione
  • Quali sono i principali concorrenti dell’azienda
  • Se c’è un team per lo sviluppo e la manutenzione del sito web

 

Analisi

Una volta stabiliti gli obiettivi del cliente, il sito web viene esaminato per rilevare qualsiasi elemento nella sua definizione e contenuto che influisce sull’indicizzazione effettiva da parte dei motori di ricerca. In generale, ciò che viene analizzato dal sito web è strettamente legato ai pilastri fondamentali del search engine optimization, che, come abbiamo visto in precedenza, sono l’aspetto tecnico del web, i contenuti e i riferimenti di altri siti web.

Iniziamo analizzando gli elementi tecnici, tra cui, tra gli altri:

  • Il file robot impedisce la lettura del contenuto del sito, negando l’accesso di lettura ai crawler.
  • Presenza di JavaScript o Flash in eccesso poiché queste tecnologie non possono essere facilmente rintracciate dai motori di ricerca.
  • Errori di programmazione che influenzano le prestazioni della pagina.
  • Pagine senza titolo.
  • URL ostili, senza riferimento al contenuto effettivo della pagina a cui si definiscono.
  • L’eccessiva lentezza di caricamento da parte del server può provocare il disinteressamento di lettura dei motori di ricerca.

Per quanto riguarda il contenuto, viene valutata la rilevanza delle informazioni presenti nel sito e se siano in linea con gli obiettivi perseguiti. Non si tratta solo di individuare le parole chiave con cui i nostri clienti cercano, ma di associare i nostri contenuti a tali ricerche in modo coerente.

Infine, per quanto riguarda la valutazione della popolarità del sito web, vengono valutati i link che arrivano alla pagina del cliente, non solo la quantità, ma anche la qualità dei riferimenti, analizzando fattori come il PageRank del link tematico del sito che punta al cliente e, quindi, il grado di affinità con ciò che il cliente desidera comunicare.

Un aspetto importante in qualsiasi strategia di marketing è segmentare molto bene il pubblico a cui ci si rivolge in modo che siano più interessati alle informazioni, ai prodotti o ai servizi che offriremo. È fondamentale capire il target dell’utente, poiché ciò influisce sulla scelta delle parole chiave. Si tratta di offrire ciò che l’utente sta realmente cercando o ciò a cui è veramente interessato.

Tenendo conto delle caratteristiche del cliente e del suo business, procediamo a fare un’analisi dei criteri di ricerca del settore, per i quali viene svolta una indagine sulle parole chiave legate all’area di azione del cliente e della concorrenza.

Ricerca Keyword

Si tratta di rilevare l’insieme di parole chiave che interessano il pubblico di destinazione e che sono anche in linea con la comunicazione e la linea di marketing del cliente.
Si inizia costruendo una grande lista di parole chiave utilizzando strumenti per stimare il potenziale di traffico che può generare queste parole e osservando il livello di concorrenza che ha ciascuna di esse.
Un tool molto utile per la ricerca di parole chiave che uso:  Ubersuggest .
Successivamente si procedere ad una revisione con il cliente fino ad arrivare ad un elenco finale di parole ottimizzate. Dopo aver chiuso questa lista  si continuerà anche in futuro a condurre revisioni periodiche in risposta ai cambiamenti di tendenze di ricerca o di servizi di lancio e prodotti che dovrebbero essere considerati nel processo di ottimizzazione e quindi inclusi nella lista di parole chiave.

Analisi competitor

Questa attività mira a ottenere una visione di ciò che fa la concorrenza e di come il cliente può trarre vantaggio dalla situazione per ottenere una visibilità maggiore di questa. Il punto di partenza è determinare con le parole chiave, che saranno oggetto di ottimizzazione, chi sono i principali giocatori  ed estrarre così un elenco di concorrenti che saranno analizzati per la loro visibilità e i fattori tecnici che favoriscono il loro posizionamento.

Analisi contenuto

Il primo passo è analizzare tutte le pagine del nostro sito facendo uno studio delle parole chiave che potrebbero essere utilizzate in ciascun caso a seconda dei concetti e delle idee espresse.
Bisogna assicurarsi che il contenuto sia unico, scritto in modo chiaro e coerente, seguendo pienamente le regole grammaticali e ortografiche della lingua e  che sia in corrispondenza con la strategia di comunicazione stabilita dall’azienda. Inoltre è necessario essere utili all’utente che visiona il sito, fornendo dati e informazioni reali e interessanti. Bisogna catturare l’attenzione dell’utente ma soprattutto mantenerla alta!
Altra cosa fondamentale è fare riferimento all’argomento principale della pagina, collegando il contenuto correlato sullo stesso sito web quando possibile. I collegamenti all’interno dello stesso sito web sono noti come link interni e sono di grande importanza, di solito vengono usati per offrire un approfondimento dell’argomento trattato.
Prendendo come esempio wikipedia sito noto a tutti, all’interno di ogni contenuto vengono ancorati dei link ipertestuali che rimandano a correlazioni di contenuto

 

link interni

All’interno del testo partono svariati link interni di approfondimento inerente al contenuto

 

Monitoraggio sito web

Una volta svolti i compiti di ottimizzazione degli aspetti tecnici del sito web, i suoi contenuti e, avendo in corso la strategia di link building descritta al punto precedente, occorrerà  monitorare l’evoluzione delle metriche determinate nella fase 1 del progetto  e nel caso si riscontrino delle deviazioni, studiare insieme al cliente piani correttivi per recuperare la linea desiderata.

Ci sono diversi modi per testare un sito web. È preferibile disporre di uno strumento di misurazione del traffico che fornisca dati precisi delle visite ricevute dalla pagina,  analizzare le keyword posizionate, il numero di back link follow e nofollow,  il traffico mensile, il valore del traffico e l’autorità di dominio, e molte altre funzioni che permettono di mappare lo stato attuale del sito che state analizzando.

A tal proposito esiste un gran numero di strumenti, sia gratuiti che a pagamento, con i quali è possibile ottenere statistiche come ad esempio: Google Analytics & Search Console o Screaming frog oppure tool come SeoZoom , ottimo per la sua facilità d’uso o Majestic per verificare la struttura dei link in entrata e in uscita.

In questo articolo troverai la Lista Completa strumenti Seo Tools 2019

Per i motori di ricerca è necessario….

Ottenere in modo naturale, una ripetizione ottimale delle parole chiave che si desidera posizionare per quella pagina. Qui si trova una delle grandi sfide in termini di generazione e ottimizzazione dei contenuti, poiché vogliamo migliorare le parole chiave senza danneggiare il contenuto del sito. Fare buon uso della struttura e del design del sito, seguendo la logica gerarchica delle informazioni. Cercare di rafforzare la strategia di linking interna, facendo riferimento, quando possibile, ad altre pagine all’interno dello stesso sito.
Avere un contenuto di qualità è una delle migliori strategie. Suscitare interesse e fornire servizi ed informazioni interessanti ha un impatto altissimo, soddisfando le richieste degli utenti puoi portare maggior traffico al tuo sito web!

Consigli e raccomandazioni

Se pensate che sia finita qui..vi sbagliate:

La search engine optimization è un’arte in continua evoluzione e questo significa che sarà necessario che il vostro sito rimanga sempre aggiornato per stare al passo con le novità e i continui cambiamenti degli algoritmi dei motori di ricerca. Con gli ultimi aggiornamenti di algoritmo di Google possiamo infatti notare come post che sono ben posizionati da tempo in SERP,  cominciano a perdere posizioni, lasciando posto a contenuti nuovi e aggiornati, anche da domini meno autorevoli. Questo accade perché Google sta dando molta importanza al fattore di freschezza e meno importanza a fattori più tradizionali come l’autorità del dominio. Di seguito troverete dei consigli per mantenere sempre ottimizzato il vostro sito web:

Collegamenti interni.

I collegamenti interni danno coerenza alla vostra strategia di contenuto e consentono ai lettori di approfondire argomenti diversi, ma è anche una tecnica del search engine optimization di base che dovete sempre usare, in modo da poter trasmettere bene il Link Juice interno .Utilizzate questi collegamenti interni con buon senso, affinché aggiungano valore al contenuto.

Ottimizzare i MetaTag e Aumentare il CTR

Potete inserire titoli accattivanti, quindi vi consiglio di aggiungere un invito all’azione o una semplice parola tutto in maiuscolo alla fine. Ottimizzate le meta description per attirare l’attenzione dell’utente e quindi ottenere più clic; ad esempio: ripetere la parola chiave due volte , in questo modo otterrete il termine di ricerca per abbinare più parole nei vostri risultati di ricerca oppure aggiungere i rich snippet che con una sola occhiata catturano più attenzione e ottengono più clic.

Black Hat SEO

La Black Hat si può riassumere in una serie di stratagemmi e tattiche aggressive che hanno l’obiettivo di “convincere” il motore di ricerca che i risultati che gli proponiamo sono i migliori a sua disposizione. Nella maggior parte dei casi, queste tattiche sono utilizzate in progetti dalla breve durata. Spesso però, in SERP poco “controllate” dagli algoritmi di Google queste tattiche sono utilizzate normalmente e possono portare enormi benefici ai posizionamenti

Fattori penalizzanti

Di seguito sono elencati una lista di fattori penalizzanti:

Velocità di caricamento molto lenta.

Sovraccaricare il web con grandi immagini rende più lento il caricamento. L’esperienza per l’utente non sarà la migliore possibile e Google prenderà in considerazione questo aspetto. Prima di caricare immagini sul vostro sito web, vi consigliamo di utilizzare alcuni software di compressione delle immagini e di ridurne le dimensioni e la qualità. In questo modo risparmierete spazio sul tuo server e otterrai prestazioni migliori del tuo sito web. Google e i tuoi visitatori ti premieranno.

Keyword stuffing

Ripetere più e più volte le parole chiave nel sito web o aggiungere blocchi di testo che includono solo parole chiave è una strategia aggressiva che viene chiamata “keyword stuffing”. Queste pratiche sono direttamente penalizzate da Google.

Inserire contenuti nascosti

Oggi l’algoritmo di Google è abbastanza evoluto da leggere queste trappole, ma ci sono ancora pagine Web in cui troviamo contenuti nascosti come blocchi di testo con parole chiave dello stesso colore dello sfondo del web, in modo che l’utente non veda questo testo.

Pop-up

I pop-up sono quelle finestre pubblicitarie che appaiono quando si visitano alcuni siti web. Google, nella sua intenzione di trovare la migliore esperienza possibile per l’utente, penalizza quelle pagine web che hanno troppe finestre pop-up pubblicitarie. Non esagerare con i pop up, rischi di infastidire il lettore e appesantire la pagina con troppe funzioni Javascript

Avere collegamenti di anchor test innaturali

Se generate un link, dovete tenere conto che il testo di ancoraggio sia il più naturale possibile. Fino al 2012 era molto facile posizionare una pagina web semplicemente generando collegamenti con la parola chiave che ci interessava nel posizionamento. Dall’arrivo di Penguin questo è finito e ora è necessario che il testo di ancoraggio sia naturale per avere un’influenza positiva sul posizionamento del tuo sito web.

Come si può vedere, non solo i fattori “positivi” dell’ottimizzazione esterna e interna devono essere prese in considerazione, trascurare i fattori “negativi” ha esattamente la stessa importanza.

Potresti anche essere interessato a: Penalizzazione Google

Libri Consigliati

Essendo un’attività trasversale che si interfaccia con molte aree aziendali ( dal marketing alla comunicazione alla programmazione..) , è essenziale conoscere tutti gli aspetti che ne fanno parte . Soprattutto all’inizio potrebbe esservi utile frequentare corsi, leggere testi, manuali o guide specifiche sull’argomento .

Ci sono tantissimi libri che trattano questa disciplina, di seguito ne riporto alcuni tra i migliori in commercio.

Le migliori Guide:

Guida introduttiva Seo Google (scaricabile gratuitamente )

L’arte del SEO: padronanza dell’ottimizzazione dei motori di ricerca . (in inglese)

Nuova Versione  The Art of SEO  (traduzione italiano)

Manuale di SEO Gardening (in Italiano)

Guida Seo per E-commerce:

Strategie SEO per l’e-commerce. Guida completa per ogni tipo di piattaforma (in Italiano)

Guida alla Link buiding :

Link building. Aumenta l’autorevolezza del tuo sito e scala le vette dei motori di ricerca (in Italiano)

Web marketing :

Content marketing per blog, social e SEO (in Italiano)

Perché è così importante migliorare il posizionamento?

Poiché un utente di certo non andrà oltre i primi 5 risultati di ricerca in prima pagina per cercare informazioni. Si dice popolarmente: “Il posto migliore per nascondere un cadavere è la seconda pagina di Google ….
La search engine optimization è qualcosa che dovrebbe essere presa in considerazione se si dispone di un sito web, con una buona campagna seo è possibile raggiungere migliaia di persone, e poter convertire gli utenti in possibili clienti. Qualsiasi modifica apportata in modo scorretto può comportare una notevole perdita di visite e persino la possibilità di essere penalizzati da Google e pertanto non posizionati.

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